Come tradurre le schede prodotto di un e-commerce

Maggio 29, 2024

Come tradurre le schede prodotto di un e-commerce

Essere in possesso di un e-commerce disponibile in più lingue rappresenta di per sé un grande vantaggio per l’azienda. In questo modo i clienti potenziali aumentano di numero, in quanto l’azienda stessa potrebbe raggiungere più paesi contemporaneamente e fare in modo che a effettuare l’acquisto siano utenti provenienti da diverse parti del mondo. 

Affinché ciò accada, bisogna quindi capire come tradurre le schede prodotto che stiamo proponendo sul nostro e-commerce e perché è importante farlo. Iniziamo però dalle basi.

Cos’è una scheda prodotto?

La scheda prodotto è, in sintesi, la “carta d’identità” del prodotto che stiamo vendendo. Si tratta di un testo, più o meno lungo, che descrive il prodotto nella sua completezza, indicandone nome e brand di appartenenza, specifiche tecniche, benefici, modalità di utilizzo e molto altro.

Vendita e trasparenza

A questo punto, però, è importante tenere a mente che l’obiettivo delle schede prodotti è quello di persuadere e, di conseguenza, vendere. Infatti, è fondamentale che la scheda prodotto sia scritta con un tono accattivante e che mostri ai potenziali clienti in cosa il nostro prodotto è diverso dalla concorrenza. Inoltre, è necessario che l’azienda sia trasparente nella descrizione del prodotto, in quanto chi deciderà di acquistarlo dovrà ritrovarvi tutte le caratteristiche citate nella scheda. Se così non fosse, l’azienda perderebbe di credibilità e il cliente non tornerà più sullo stesso e-commerce. 

Chi traduce le schede prodotti?

Ne abbiamo parlato più volte e lo riconfermiamo: anche in questo caso, è di fondamentale importanza che alla traduzione di una scheda prodotto si dedichi un traduttore madrelingua professionista. 

Il traduttore in questione, oltre a dimostrare grandi competenze nel settore della traduzione tecnica (visto che le schede prodotti riportano spesso specifiche tecniche, appunto), dovrà essere anche in grado di lavorare in ottica SEO. 

Infatti, le schede prodotto rientrano in quella branca di testi presenti sul web che per vendere devono necessariamente apparire tra i primi risultati delle ricerche. Per far sì che ciò accada, è importante lavorare sulle keyword e sullo studio del mercato target in collaborazione con un esperto in SEO.

Ricordiamo, infatti, che più il prodotto sarà in alto nei risultati di ricerca, maggiori saranno le possibilità di aumentarne le vendite.

Il traduttore lavorerà su…

Per riassumere, quindi, il traduttore dovrà lavorare sui seguenti aspetti: 

 

  • analisi del mercato e del pubblico target per poter elaborare una strategia di localizzazione;

  • adattamento culturale di alcuni aspetti della scheda prodotto;

  • cura della traduzione delle specifiche tecniche del prodotto;

  • stile e TOV (Tone of Voice).

Come tradurre le schede prodotto e raggiungere nuovi mercati

Arriviamo quindi al dunque e cerchiamo di capire come tradurre una scheda prodotto. 

Come in tutti i settori, anche in questo caso ogni scheda prodotto sarà diversa dalle altre e richiederà una metodologia differente. Infatti, bisogna capire innanzitutto qual è l’obiettivo del brand che ci ha affidato le sue traduzioni, sia dal punto di vista stilistico, sia dal punto di vista di vendita. Analizziamo quindi i fattori da tenere in considerazione per poter effettuare una traduzione di qualità.

La lingua di partenza e di arrivo

Partiamo col dire che quando si traduce un testo di questo genere bisogna fare molta attenzione alla varietà linguistica alla quale ci stiamo interfacciando. Ci riferiamo a varietà diatopiche di una stessa lingua, come ad esempio l’inglese britannico e l’inglese americano, o le differenze tra lo spagnolo parlato in Spagna e in America Latina. Per fare qualche esempio, “lift” ed “elevator” indicano entrambe “ascensore”, ma in due varietà linguistiche dell’inglese; stessa cosa per i termini “ordenador” e “computadora” per lo spagnolo. Insomma, differenze piuttosto importanti da tenere in considerazione quando si traduce una scheda prodotto per un mercato specifico.

L’aspetto tecnico del testo

Abbiamo detto che la scheda prodotto riporta il nome dello stesso, il brand, i benefici e i vantaggi, ma soprattutto le specifiche tecniche. 

Come accennato, il traduttore che si dedicherà a questo testo deve avere competenze tecniche ed essere in grado di tradurre ogni aspetto di questo genere. È innegabile che, soprattutto per alcune tipologie di prodotti, le specifiche tecniche sono di fondamentale importanza e motivo di interesse per il potenziale cliente che sta visitando l’e-commerce: si pensi, ad esempio, a prodotti inerenti all’informatica o alla telefonia che necessitano di istruzioni chiare per poter essere utilizzati in modo appropriato. Tradurre questi elementi in maniera precisa e corretta rappresenta non solo maggiori possibilità di vendita, ma anche trasparenza e professionalità da parte dell’azienda.

Il fattore creatività

Ci sono settori in cui l’aspetto tecnico di una scheda prodotto va di pari passo con la creatività. Infatti, non dimentichiamo che lo scopo primario di una scheda prodotto ben scritta e, di conseguenza, ben tradotta, è quello di vendere. 

Per fare un esempio, pensiamo alla cosmesi, altro settore di specializzazione di LingoSpell: qui è importante utilizzare il cosiddetto “fattore creatività”, affinché il testo susciti emozioni nell’utente che possano convincerlo ad acquistare il prodotto. Ogni scheda dovrà riportare anche frasi dal tocco accattivante che possano smuovere l’immaginazione di chi le legge, facendo sì che l’utente possa sin da subito pensare all’effetto di quel preciso prodotto sulla pelle o sui capelli.

SEO e keyword

Come abbiamo accennato poco più sopra, il traduttore deve possedere sia competenze a livello tecnico sia in chiave SEO. Questo perché gli e-commerce sono sempre più in espansione e di conseguenza la concorrenza diventa maggiore e più insistente. 

Giocherà un ruolo fondamentale un buon posizionamento del sito in ottica SEO: ci riferiamo quindi a parole chiave inserite al posto giusto e che siano coerenti e in linea con il mercato di arrivo. Ricordiamo, infatti, che non bisogna mai tradurre le parole chiave da una lingua a un’altra, in quanto non è detto che le stesse funzionino anche per il mercato di arrivo. Bisognerà quindi analizzare il mercato target ed effettuare un ricerca in lingua per capire quali sono le frasi più ricercate dagli utenti in un’area geografica specifica.

È buona norma inserire almeno due keyword nel titolo del prodotto e il resto nelle singole sezioni in cui andremo a elencare le caratteristiche e i benefici. Non è necessario abbondare e strafare, bensì inserire le keyword strategicamente, in maniera coerente e coesa con il testo. In caso contrario, rischieremo di essere penalizzati da Google. Non esiste una regola specifica sul numero di parole chiave da inserire, l’importante è scegliere quelle più rilevanti che rispondano a query specifiche e siano in linea con l’intent di ricerca dell’utente.

Conquistare nuovi mercati

Tradurre le schede prodotto di un e-commerce rappresenta l’inizio di una scalata importante nel mondo delle vendite. Ci permette di raggiungere e conquistare nuovi mercati, aumentare le vendite e far conoscere l’azienda a un pubblico più vasto. Il compito delle agenzie di traduzione come la nostra e, di conseguenza, dei professionisti che ci lavorano, è rendere tutto questo possibile.

Affidati a LingoSpell, un team di professionisti che ha a cuore il tuo successo e quello del tuo e-commerce


by Virginia Magri

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